"IL quarto stato" di Pelizza da Volpedo |
Cari miei lettori,devo ammettere che da lungi non vivevo un luglio così catastrofico! Quanto lutto ovunque su questo Pianeta!
N'è scaturita una poesia: un grido di strazio e patimento. Spero però alfine che questo post vi sia messaggero di speranza per nulla fievole ma alquanto viva .
SENZA DUBBI ( 22 luglio 2016)
Quale afflizione ,
quale dolore incupisce ,
sconfinatamene smisurato,
i nostri animi emaciati e macilenti!
Quale sozzo dileggio ,scherno ed irrisione
nei confronti della nostra abituale ,
ora quanto mai robusta, dignità
anche se qualche esecrabile
portatore di morte la vorrebbe rendere
debole e fioca
o persino totalmente azzerarla!
C’è infatti chi favoleggia follemente
un mondo “moderno”
il quale altro non è
che la brutta copia
di un tempo oscuro
lasciato ormai da molto
alle nostre spalle!
Evidentemente crediamo
che il malefico virus
che esso portava
fosse stato debellato
ma è sempre vivo e vigile
e dimora purtroppo in ognuno di noi
pronto a distruggere
tutto ciò che proprio noi stessi
abbiamo faticosamente costruito.
L’unica sicurezza in questo bieco periodo
è che siamo senza dubbi,
tranne uno:
“Come andrà a finire?”
Strigiamoci in un abbraccio di coraggio più che mai condiviso!
E... ricordate che la ricetta dell'Amore è ripetibile fino all'infinito!
Alla prossima...Vale