sabato 11 febbraio 2012
Chiuso per neve
Ben trovati!
Scusatemi se vi dedico solamente una poesia nel ghiaccio di questi incredibili giorni.
CHIUSO PER NEVE (10 febbraio 2012)
Tutto è paralizzato:
scuole,
uffici,
ferrovie,
persone isolate,
mezzi pubblici bloccati,
mercati saccheggiati….
Soprattutto però,
anche il mio cervello
si rifiuta di lavorare
per il gelo!
Le sue propaggini:
le dita,
sono inceppate!
Disperatamente
provo con la mano sinistra
ma è inutile!
Tutto gela:
la politica,
l’acqua dell’isola del Giglio…
quante parole…gelate anche quelle!
Gelate come le mie idee:
cristalli di neve
in ambedue i lobi cerebrali
impediscono ed ostacolano
il mio meditare !
Gelo, gelo, gelo ed ancora gelo!
Come avrò fatto a scrivere?
Un mistero!
L’inchiostro è gelato anch’esso sia nella biro
che nella stampante del PC!
Si è forse materializzato sul foglio-web
dal Nulla gelido
del mio pensiero assiderato,
se anche digitare mi è impossibile?
In ogni caso
sono riuscita a farvi avere
quest’ ultimo mio messaggio!
L’inverno passerà ,
facciamoci coraggio!!!
Vi ringrazio della lettura e vi saluto augurandovi che una stagione così rigida non si ripeta che fra molti e molti anni!
PS: L'immagine (foto fatta male) è una mia riproduzione a tempera di un particolare di un'opera di Brugel che rappresenta un paese fiammingo sotto una coltre di neve.
Alla prossima...vale
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