sabato 20 dicembre 2014

Per un Natale in poesia




Bentrovati!
Cari amici del mio blog , quest'anno sto trascorrendo un Natale assolutamente all'insegna dell'arte della versificazione !Ho veramente apprezzato , tra le varie iniziative di cui ho potuto far parte in questo periodo, la sortita cinematografica grazie alla quale ho passato una serata realmente degna di essere ricordata . Il film che ho veramente assaporato , è stato l'ultimo di Marco Martone ossia " Il giovane favoloso".La biografia di Giacomo Leopardi svela le sue debolezze quanto l' indomito coraggio che fece della sua vita un vero capolavoro , una autentica opera maestra quantomai preziosa! Il regista con questo suo lavoro ci fa sentire più vicini ad un autore italiano spesso inviso ai molti perchè ritenuto tedioso ed arduo nella comprensione. Questo astio  sventato ed irriverente nei suoi confronti ,lo rende a me ed ai fruitori della pellicola ,ancor più simpatico ed amabile in tutti i  gesti vitali e le imprese letterararie . Avendolo ammirato sin da bambina , assai umilmente  gli dedico una poesiola sulle Feste ormai correnti  che, tre le ricorrenze ,amo in particolare:

IL NATALE con l’aiuto di Giacomo L.

Per una natalizia poesia
dell’ispirazione segnalami la via,
tu,”favoloso”e gran poeta
che cantasti dell’alato anacoreta!

Trascorsi davvero una gravida vita
al contrario del tuo pennuto eremita,
ricca di avventure “liriche”,sia chiaro,
anche se il tuo cuore d’Amor non fu mai avaro.

L’appassionante vivere caduco ,
è un percorso che pur io conduco,
e,malgrado a volte alla malinconia sia ligio,
per Natale compie su di me un gran prodigio.
Si trasforma infatti da dolor di essere nata,
in una sapida ricetta, che cucinata
e riproposta fresca l’anno seguente,
nonostante sia identica , è squisita ed eccellente!

Tutto il Creato ,grazie all’eccelso Bene,
e tramite il suo ausilio , di felicità già freme.
Durante la presente gioiosa Festività
una preghiera di ringraziamento si confà
ed un grazie immenso vada lieto a chi
da sempre amò, da sempre ci capì.
Che sia padre, madre ,fratello od amico
come ogni anno modestamente anch’io lo benedico
di modo che un bocciolo di nuova speranza,
germini in coraggio , salute e possanza!

Benché ovunque malattia , povertà e disagio
non cessino la propria nefanda azione ,
esprimo ad ognuno un forte presagio
di gran serenità e soddisfazione!

Spero che il "grande versificatore " abbia nell'etere in qualche modo percepito il mio affetto e la mia enorme stima che da sempre nutro per lui e che finalmente libero dal suo corpo tanto detestato , ora tramutato in spirito puro, gioirà finalmente e senza termine!    Ringrazio lui ma soprattutto voi per la tolleranza e l'assiduità con cui anche quest'anno avete gradito il mio pur semplice contributo alla rete.   Vi giunga il mio  più sentito Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

Alla prossima .. vale

domenica 2 novembre 2014

Ricordiamoli!!!


Bentrovati!
Quando fu scattata questa foto io ero ancora nel pensiero del Creatore il quale ,oltre che alla vita ,mi diede un dono davvero meravigioso: l'infinito  Bene della mia famiglia adottiva!  Strabiliante sogno divenuto realtà ,ogni nascita è di per sè immensa ,ed il rispetto che si deve a questa ,è tanto più prezioso se si pensa che un effimero ,debole ,fioco lumicino può dar tanto affetto ed eternamente superare ogni speranza con la propria enorme potenza!
La morte non ne è la fine ma la prosecuzione ,che ci porta in altri mondi sconosciuti.  Questa è la mia opinione su di un avvenimento naturale che infligge inesorabilmente in innumerevoli cuori , innumerevoli spade.
L'aspirazione  profonda di rivederci, un giorno, papà, non sarà certamente disattesa!
Intanto ti dedico questi modesti ma sentiti versi!


A PAPA’     14 ottobre 2014 

Ancor per una volta
sorpreso mi ha l’occaso :
nelle voragini del sonno
mi raggiungi tu.

Il buio è vittorioso,
vincente  è l’oblio
ma con sollievo straordinario
ti vedo domare lo sconforto ,
sopraffare il mio dolore
nella meschina brutale notte
che con la sua empia, solenne opera
nuovamente mi sfida
con il suo perverso ,impietoso desiderio
di sfregiare una volta per tutte
la mia inferma e solitaria anima.

Quieta è la tenebra
e il tuo ricordo luminoso
nell’oscurità rischiara radioso,
la mia pena illividita
rendendola ,infine,
splendore illimitato!




Ringrazio ancora il mio amatissimo genitore per la sua esistenza : semplice Tripudio di Umanità!
scusate la mia emozione che esprimo in questo post ,triste ma allo stesso tempo fiducioso.

Grazie a voi ,cari amici del mio blog! E...Ricordiamoli!!!

Alla prossima ...vale

domenica 12 ottobre 2014

Vivere , che fatica!

la lumachina e la sua ombra
Bentrovati!
Cari amici, è inevitabile che ognuno abbia vissuto nella propria esistenza un momento buio o esperienze negative!  Allora l'esclamazione viene naturale!  L'immagine che correda questo post incarna tutta la fatica ,in questo caso, fisica di un animaletto(una lumachina) che si inerpica su di una parete verticale per raggiungere cosa?  Me lo sono chiesta scattando questa foto: non c'è risposta!  Proprio oggi ho scritto una poesia che racconta  un dì complesso ,quando sembrava davvero che tutto complottasse contro di me ..ma la matassa si dipanò come per incanto.
Eccola.

UN GIORNO DIFFICILE       12 ottobre 2014 


Se il buon giorno si vede dal mattino
litigavo già con l’intestino
mentre il sole ,i primi raggi,
regalava alla Terra come nuovi omaggi.
Sin dalla colazione ero inquieta:
avevo iniziato una ferrea dieta.
Come tenebroso era il cielo!
Per squarciare il suo scuro velo
accesi la luce senza pensiero
non accorgendomi del fatto mero
ossia che il neon che illumina la stanza
di vivere ne aveva avuto abbastanza.
Ignara accesi la televisione
e morti, notizie uggiose, l’alluvione
mi misero veramente  in ansietà ,
“Lavorare al computer mi consolerà,
come ha sempre fatto!”
dico, non immaginando che il mentecatto
hardware mi avrebbe tormentato,
e vieppiù, vieppiù sconfortato:
che sottoforma di stampante, il demonio
stava dando vita al suo funesto conio.
Disperata ,mi stavo dando per vinta
quand’ecco dell’ispirazion la spinta:
mi accorsi di ciò che non funzionava
e risolsi tutto il problema : “Brava!”
mi ringraziai da sola e finalmente
il buonumore ritornò nuovamente !



Grazie della lettura! Auguro intanto che tutti i vostri problemi piccoli o grandi che siano, si squaglino come neve al sole!

Alla prossima ...vale

martedì 23 settembre 2014

Un museo inusuale










Bentrovati!

Questo mese vi racconterò di un'appassionante esperienza che mi è accorsa.  Il gruppo di scrittura creativa ,ormai di perenne consolidata amicizia ,con Mirella : capo e cuore della nostra "banda", si è  recato, devo dire, senza tanta aspettativa ad un museo un po' inusuale.Lo avevamo  trovato per caso navigando su internet. Appena giunti in loco però il sig. Umberto Didonato,anziano ragioniere ,ci accolse calorosamente con la gentile consorte-collaboratrice e si rivelò simpatico,saggio ma soprattutto onnisciente per quanto riguarda il sorprendente mondo delle macchine da scrivere! Il suo"regno" sebbene fosse un poco strettino era rimpinzato letteralmente di questi fantastici oggetti.   Ne trovammo di tutte le fogge e di tutti i tipi. Ne feci un'indigestione di foto!!! La prima che illustra questo post è elettrica , la seconda meccanica. Anche l'esterno era addobbato a dovere , così ho immortalato pure quello.  La mostra graditissima ,divertente e coinvolgente mi ispirò questa poesia :

LA MACCHINA DA SCRIVERE         21 settembre 2014


Il pudore di lordare
il foglio immacolato
con i   severi ma inesperti
tocchi su di una macchina da scrivere,
al solo pensiero
or mi si concreta.

Tasti come lunghe gambe di ragno,
meccanismi pesanti e stupefacenti
inquietanti per la loro
essenza di risonanti ferri ritorti.

In simbiosi fisica e mentale
migliaia  di dita e di cervelli
hanno reso e tuttora rendono,
anche se in modo succedaneo,
la scrittura ,
che dai Sumeri a noi savia perviene ,
complice di qualsiasi espressione concettuale.

La fantasia
dà così il suo completo ,magico frutto!


Vi invito a visitare l'esposizione che troverete in Via Menabrea n°10 a Milano. 
Ringrazio i miei amici  che mi coinvolgono in queste entusiasmanti uscite ,e voi, miei cari lettori, che mi seguite sempre numerosi con affetto ed interesse!


Alla prossima ...vale.

sabato 23 agosto 2014

Può accadere!





Bentrovati!
cari amici che seguono il mio blog ,terminate le mie vacanze ,mi accingo a riprendere le cittadine occupazioni quotidiane. Dopo due settimane nelle accoglienti "Marche" mi sento molto rasserenata e ristorata .Spero anche per voi le ferie siano state interessanti , non solo rilassanti. Nella provincia
di "Pesaro-Urbino " mi sono portata appresso la adorata fotocamera ma 140 foto circa (tutte insostitubili)per una mia disattenzione si sono eliminate totalmente dalla sua mamoria!Ne scattai altre ma il mio dolore fu quasi un lutto anche perchè i ricordi sono sempre graditi in quanto fanno rivivere le più care emozioni . Ecco qui il mio pensiero riguardo ciò.

15 agosto 2014

LUTTO FOTOGRAFICO

Assistetti impotente
alla grave dipartita
delle mie amate immagini,
metafore di straripanti
oggetti-concetti
espressi in moltitudine
ed or decessi.
Malgrado la gravissima mancanza,
più che mai motivata ed accorta
mi forgio
accingendomi al cimento fotografico:
l’arte della luce,
e mi metto nuovamente alla prova ,
perché per fortuna,
la poesia
mai muore
e sempre si rinnova!

Nonostante tutto sono riuscita a portare sul mio PC altre immagini tra cui queste due della Rocca di Mondavio e delle aduste colline di quei luoghi stupendi!
Cari lettori,non lasciatevi mai perdere d'animo e prendete di petto ogni difficoltà , ne sarete ricompensati!!

Riconoscendo però che anche la quiete ed il riposo sono indispensabili , vi saluto infine con questa ultima poesia.

10 agosto 2014

SOSTA ESTIVA

Accomodate
le spalle alla finestra:
uno spazio di luce
arioso e mite,
primitivo
quasi medioevale .
Tale ad una Rocca
di alti , lignei sedili
in questa dolce Villa
mi rifocillo
l’anima,
la mente
ed i polmoni.

Mai sono stata più serena
lontana da casa!


Alla prossima...vale!

martedì 1 luglio 2014

Una mattinata singolare


Bentrovati!

Questo mese vi narrerò una giornata strana  attraverso una specie  di piccolo racconto-diario . Tutto ciò  è accaduto veramente!!

DAL DENTISTA  1 luglio 2014

Questa mattina mi sveglio un’ora più tardi (ore 8,30) .Ho uno dei molteplici appuntamenti con la dentista più simpatica , gentile, precisa e delicata che abbia mai conosciuto.  Per questo motivo non mi recherò al lavoro, ma alle 11,30 mi troverò dalla specialista  accompagnata dall’onnipresente cara mamma che ,nel caso mi sentissi male, mi assisterà.  Con calma consumo la mia colazione ed effettuo le mie abluzioni .
Guardo un po’le notizie del giornale  on line sperando che l’ATM non si esibisca nei suoi soliti scioperi! Sulla posta elettronica nessun messaggio.  Ora mi immergo nella ricerca accurata di un abbigliamento congruo alla visita odontoiatrica. Tra i cassetti diligentemente ordinati colgo una “polo” leggera  e dei pantaloni comodi.  Mi piace vestire decorosamente in modo decisamente sportivo. Chiudo l’armadio e indosso le scarpe : le mie fedeli  Puma.  E’giunta l’ora (10,30) !
Mamma ed io lasciamo l’appartamento mentre in ascensore chiedo un aiuto a papà. Anche se non presente fisicamente , sono convinta che mi assiste e protegge da lassù. Scese alla fermata  ,facciamo  pochi passi e giungiamo allo studio medico . Di fronte a noi l’ufficio “accettazione” ( ore 11,10 ?).Stacchiamo il “numeretto” ed attendiamo il nostro turno. Dopo la burocrazia eccoci al primo piano,e sedute sopra le sedioline verdi (che  danno una speranza…)aspettiamo che dallo studio n°3 esca l’infermiera per farci entrare .   Ore 11 ,30: si apre la porta e ,… con piacevolissima sorpresa distinguo il volto di una donna che conosco da tempo, ma che non frequento da molti anni . La guardo meglio e scopro sul suo viso i denti devastati, ma di un biancore tanto esasperato da esaltare la rovina del suo dolce sorriso.
E’ stata la mia prima insegnante di informatica: le devo molto!
Anch’ella mi riconosce e ci salutiamo velocemente ,perché la Dottoressa mi chiama da dietro la porta semiaperta; mi spiega  che ne avrò per una quarantina di minuti in quanto mi dovrà devitalizzare un canino . Neppure un accenno di dolore ,nemmeno per l’anestesia ! Sembra quasi impossibile ma per le 12~ ho terminato di sopportare  il suo sapiente  tramestio nella mia cavità orale ,che ora è solamente un po’ indolenzita. Mi guardo allo specchio e scopro una vera opera d’arte : la  mia dentatura deturpata prima del suo intervento miracoloso , ora è in condizioni perfette!   Me ne complimento e la professionista ,con grande ironia ,mi confida di essere stata molto ispirata!   Ci congediamo con riconoscenza e usciamo dal centro sanitario dopo aver stabilito il prossimo controllo . Entrambe  scopriamo d’avere  molto appetito ,ed ..ecco , proprio di fronte a noi, un provvidenziale Mc Donald’s !  Immediatamente ringrazio con  cuore grato papà per il”pronto soccorso”.  Alle ore 12,30 riceviamo dal banco le nostre cibarie e ci accomodiamo nel locale semivuoto. Finalmente posso compiacermi e godere degli appetitosi alimenti senza che le mie “zanne” dolgano! Uscite verso le 13 dal luogo di ristoro ,  gironzoliamo nella zona curiosando tra  le vetrine e ,sempre grazie ai mezzi pubblici , ritorniamo a casa.   Verso le 14 vado a riposare per un’oretta . Poi , comincio a lavorare al computer ,e  mi appresto a scrivere questa mia  piccola  cronaca giornaliera un po’ fuori dal comune.

Grazie della paziente attenzione !

Alla prossima....vale

sabato 7 giugno 2014

Nuovi eventi







 Bentrovati!
Questo è un periodo per me assai favorevole . Sì, perchè sempre  noi,"iMagnifici7"amici accomunati dal dono del poetare ,abbiamo conseguito un altro trofeo. Questa volta si tratta del "Premio letterario internazionale Cultur classic "che si è tenuto a Napoli e che ci è stato assegnato il 9 maggio.
Il 22 invece si è tenuta qui a Milano la "Maratona Manzoniana"che ha visto susseguirsi per 2 giorni di seguito( anche durante la notte) lettori di ogni provenienza o ceto recitare i "Promessi Sposi".Noi abbiamo letto parte del 32° capitolo riguardante la peste a Milano.Nell'occasione si sono aggiunti a noi , altri amici che vedete nella foto a condividere le nostre emozioni.  Per finire , il 6 giugno abbiamo presentato un'antologia ( è il nostro 3° libro che realizziamo) sulle stagioni sia naturali che della vita dell'uomo. E' stata una lunga festa per la cui organizzazione dovrei ringraziare mezza Milano ma mi limito ad esprimere la mia profonda gratitudine per il grandissimo interessamento della sempre preparatissima  Mirella e il nostro insostituibile mentore-poeta Giuseppe!!!(Eccolo nell'immmagine  accanto a me al leggio) Noi stessi autori abbiamo recitato alcune nostre produzioni tra cui ne ho scelto una mia -breve-per farvi partecipi di questo piacevole momento.


IL MIO FIRMAMENTO      6 maggio 2014

Condannata alle nuvole
attendo la pioggia.

Accanto a me
giovani nembi
già si sciolgono
in inconsolabili dolori.

Ma nuovi arcobaleni
regalano colori
a noi visitatori
dei cieli più sereni.

Il sole illumina
una nuova stagione
che speranza limpida
e leggera mi propone
in un libero empireo
ora finalmente agghindato a festa!


Spero per tutti noi che ,almeno parte dell'iridescente felicità di cui parlo in questa mia poesia ci rallegri e ci accompagni in questi giorni quasi estivi!
Gtazie infinite per la vostra paziente lettura!


Alla prossima ...vale




venerdì 2 maggio 2014

Un viaggio impavido ed ardito


Bentrovati!

La primavera è certo sinonimo di cambiamento. I colori si ravvivano e gli animali si risvegliano. Osservando un interessante documentario, ho "fatto conoscenza "con una creatura la quale mi ha colpito per il suo quasi interminabile  viaggio che proprio in questo periodo compie di ritorno dal Nord al sud America per deporre le uova.
Ho avvalorato  così nella mia mente  ancora una volta, il concetto che il coraggio,considerato tipico dell'uomo, può in vari casi essere condiviso anche da piccoli animaletti apparentemente alquanto fragili e timidi.
Ecco alcune parole attinenti appunto ad una farfalla che amo particolarmente.


LA FARFALLA MONARCA 
20 febbraio 2014

La leggiadra” farfalla monarca “
di vivacità di tinte non è certo parca !
La sua livrea ha un appellativo strano
che esprime l’abilità di tener lontano
i numerosi e insidiosi predatori
con fantastici, gioiosi colori.
Il nostro insetto dal corpo  alato
è variamente e con gusto colorato
da splendidi disegni candidi e scuri
su uno sfondo rosso cupo : colori puri
che si amplificano con il movimento
delle ali , dopo lo “sfarfallamento”.
Questo è il processo che da smeraldina massa
a iridescente crisalide trapassa
per giungere allo stadio adulto
in un magico ed energico sussulto!
Chi direbbe che un bruco di verde chiaro colorato
un opera d’arte vivente sarebbe diventato?
Un meraviglioso volo verso il sud lontano
compirà l’intrepido animal americano:
dal Canada al Messico ! Dopo l’emigrazione,
vivranno aggrappate a decine in semiibernazione…
attendendo la dolce primavera
per compir la vita intera.
Questa esistenza eccezionale
ha fatto di lei “Insetto Nazionale”
per gli Stati Uniti ed altri limitrofi Stati
e con i suoi splendidi colori li ha rappresentati .
La sua foggia di farfalla vitale e prode
supererà così del Tempo le mode
e l’allegria che con i suoi colori dona
renderà leggendaria la sua “Regal Corona” !


Facciamoci coraggio ,cari umani! Spero che anche noi , come le "farfalle monarca ",solidali ed arditi facciamo della nostra vita un itinerario stimolante, piacevole e senza fine!

Buon viaggio!

Alla prossima...vale

venerdì 25 aprile 2014

Libertà!





Bentrovati!
In questo gioioso periodo invece di una poesia sulla solennità Pasqualina ,voglio ,in modo un po' sigolare ,lo riconosco, celebrare la libertà.Oggi si festeggia la Liberazione: una libertà  non solo prettamente politica, ma anche realizzata grazie al sacrificio di molti Martiri! Ecco un mio pensiero riguardante  una libertà che ,anche qui,ma più "quotidianamente",si concreta tramite una tragica morte.


UNA STRANA LIBERTA’    3 marzo 2014 

La’ , nei gorghi metropolitani
vestiva una tunica verde-mela,
reggeva con una mano una torcia spenta,
nell’altra un dizionario che non sapevaleggere,
tinto di verde anch’esso.
Indossava  sandali in ogni stagione,
conduceva un’adolescenza incosciente ,
e senza precisa identità sociale .
Tra piccioni, cagnolini e pezzenti
elemosinava cibo, e qualche sorriso.
Guadagnava pochi euro
ma , la più grande soddisfazione
era che tutti, o quasi , la chiamavano “Libertà”.
Era un’idea aliena se pur  così familiare,
che non aveva neppure la forza
di concepirne il raggiungimento.
La più forte e  lontana illusione
era di riuscire a coglierla e farla propria
magari un giorno …ma non sapeva come!

Che il travestimento fosse un segnale
di ciò che inesorabilmente avvenne?

Fatto sta che un mimo
totalmente- stoltamente
dipinto di bianco,
 che reputava il suo più caro amico,
da tempo non accettava i rifiuti della ragazza.
Un giorno ,talmente ottenebrato,
non resistette alla sua cieca ira !
Con un  gesto crudele ed assassino
consapevolmente folle,
l’avrebbe resa finalmente ,
per sempre ed ancor di più,
come desiderava essere dall’inizio
della sua breve esistenza:
davvero felice nella sua completa,
autentica strana , Libertà!


Di questi tempi si parla troppo spesso di femminicidi . Spero che questi orrendi delitti non discriminino le donne considerate solo deboli, minacciabili, quindi punibili unicamente per la loro proverbiale inferiorità!
La libertà e la dignità di essere vivente supera di gran lunga le distinzioni di sesso!
Inoltre tutti gli ultimi della Terra cercano disperatamente la Libertà,noi che la possediamo la cerchiamo ovunque , non sapendo di godere già in ogni momento dei suoi benefici vantaggi. La mia grande "Libertà" si esplica per esempio in questo istante in cui posto le mie opinioni sul mio blog e mentre spero che qualcuno sperimenti la Libertà di leggerle!

Grazie !
Alla prossima...vale


sabato 1 marzo 2014

Avvisaglie di primavera

Bentrovati!

Ora che la lieta stagione comincia a presentarsi suscitando in noi  entusiasmo e serena aspettativa , vi dedico questa poesia che  descrive il primo fiorire dei nostri amici , colorati vegetali  i quali abbelliscono e rallegrano i nostri giorni.

IL BUCANEVE    22 gennaio 2014 

Ecco dalla candida coltre
spuntare un carneo capolino :
un minuto ,timido fiore
fa da primo portavoce
alla tiepida stagione .

Il campanello bianco,
la smeraldina stilla
colmano  il  cuore
con la vitale , umile ,dolce
e fatata sua esistenza .

E’ ancora inverno ,
ma la Natura intrepida  e gaia
il corso del  suo immenso
eterno Arcano,prosegue
dissetandomi di luce.


Tanta felicità a voi tutti!

Alla prossima...vale





sabato 1 febbraio 2014

Non si può dimenticare!

Bentrovati!

Amici miei ,mi sembra troppo scontato trattare il tema del carnevale , della festa degli innamorati o dell'imminente fetival di Sanremo perciò preferisco offrirvi uno spunto di rifessione sulla Shoah , celebrata troppo poco secondo la mia umile opinione. Vi propongo quindi un mio pensiero in rima che riguarda appunto tutte le malvagità e tutti gli olocausti ancor oggi stoltamente perpetrati. Spero apprezziate.

RICORDANDO LA SHOAH      27 gennaio 2014 


Con semplice tenerezza la nostra “Madre Terra”
attorno ad ogni uom le calde braccia serra.
Quasi come un’amante vigila con placido ardimento
che mai si spenga il nostro sentimento ,
anche se sa che il nostro affetto è immenso,
sempre richiede risposta al suo magico assenso.
Il nostro bene è fiducia e simpatia,
mamma ti preghiamo segnaci ancora la via.
Tu che sei madre mille e mille volte
fa che le nostre diatribe sanguinarie sian risolte!
La guerra su questo pianeta ,ormai provato,
presto si esaurisca e ,convinti, diamo il commiato
a tutti i conflitti :turpi  stimoli immondi
contro noi stessi e contro tutti i mondi.
In ogni punto dell’Universo
c’è sempre un essere che si sente perso:
vittima dei propri stolti desideri,
l’umana stirpe si ritrova in guai seri!
Diciamo un deciso no alla crudeltà delle cose,
al martirio di innocenti ed alle odiose
rassegnazioni , alla resa definitiva e disperata ,
all’orrore di  una dignità perduta e mai riacquistata!
Madre fa che la morte ,Sacra inesorabile soglia,
accompagnata al tormento ed all’angoscia esser non voglia.
Dacci la forza ,infin ti supplichiamo ,
di coltivar un buon rapporto per chi amiamo e non amiamo
e sarà dunque consueto e naturale
inseguire il Bene e rifiutare il Male!



Grazie davvero della cortese attenzione!

Alla prossima...Vale!


mercoledì 1 gennaio 2014

Tutti al Circo!





Bentrovati!

E' consuetudine che , dopo le Feste natalizie ci si rechi con i bimbi ,ancor ebbri di strenne e tenerezze,al Circo.  Soprattutto in occasione della "Befana"il fascino ed il calore di una rappresentazione   ricca di " numeri " divertenti o sorprendenti, fanno sognare sia i piccoli che i grandi.
Ma penso che c'è  un Circo altrettanto pregno di stupore e candida magia anche dentro ognuno di noi. Vi descrivo  molto brevemente  il mio.

VALE-CIRCUS       1 maggio 2013  


Il convoglio circense
della mia anima
si ferma in ogni grande città
ogni giorno della mia vita
e dispiega il tendone dell’esistenza
che ogni tappa impone.
C’è molto da fare
per approntare 
l’”accampamento”!
Lucidare la giostra
dello svago quotidiano
con tutte le sue fantastiche luci.
Occuparsi degli animali
della mia fisicità e nel contempo della mia mente
che abbisognano cibo , cure e sollecitudini.
Occorre fare attenzione
perché le fiere
sono a volte pericolose
essendo fameliche
d’amore sia psichico che corporeo!
La biglietteria
è essenziale!
Ogni persona voglia
godere dei numeri ed attrazioni
del mio circo
deve contribuire
con un piccolo obolo di rispetto
ed affetto.
Il mio compito più rilevante
all’interno del vero e proprio spettacolo
è la mansione di pagliaccio.
Sono sempre in pista
e cerco di esprimere
la mia positività
e la poesia della mia interiorità
attraverso le burle e le lacrime .

Sono felice se un bimbo mi sorride!



Grazie di aver partecipato allo spettacolo ed a tutti auguro un anno pieno di allegria e fecondo di vero benessere!
Alla prossima...vale.