mercoledì 24 giugno 2009

Socrate, l'usignolo

Ben trovati !
Questa immagine mi ricorda un uccellino (“usignolo del Giappone”) che mio papà mi ha regalato a Pasqua tanto tempo fa.! Visto che era solo nella gabbietta, ne abbiamo preso un altro,(femmina)in modo che avesse compagnia.
Inizialmente non andavano per nulla d’accordo e li separammo con una piccola grata.

Dopo qualche settimana di sguardi e tentativi di avvicinamento(con saltellii strambi)diventarono compagni inseparabili!

Li chiamammo Socrate e Santippe (per cui ho scritto anche una poesia). La cosa che mi è rimasta più in mente è che, quando ancora suonavo il pianoforte,(ora ormai definitivamente scassato), quando arrivavo ad una certa battuta del “Clavicembalo ben temperato di J.S. Bach “particolarmente il preludio in do maggiore,cominciavano a cantare entrambi a perdifiato e non la smettevano se non terminavo di suonare io.!!
Perciò un giorno li registrai su una musicassetta(allora non c’erano ancora i cd) e feci loro ascoltare la registrazione! Effetto mirabolante!!! L’incisione provocava loro una voglia incredibile di gorgheggiare e trillare a più non posso! Ripetei questo esperimento molte volte con lo stesso risultato! Fantastico!
Probabilmente credevano che ci fossero altri uccellini che volessero occupare il loro territorio e quindi si esibivano per cacciarli via.

Altro episodio interessante a loro vincolato è la volta che misi una ciabatta di feltro blu sopra la gabbietta. La mattina dopo trovai nella gabbia un nido blu!
La femmina aveva strappato brani di quella calzatura e si era preparata a covare…
Non ebbero però piccoli perchè è molto raro che gli usignoli giapponesi nidifichino lontani dal proprio ambiente naturale. Almeno vi hanno tentato!!

Un particolare che ho ritrovato su questa foto è l’unghia malformata . Probabilmente , anzi, quasi sicuramente, questo uccellino è nato in un nido con tanti piccoli, ossia “affollato” come mi ha spiegato il negoziante. Non avendo tanto spazio , le unghie , invece di crescere distese si malformano. Ma non c’è pericolo che ciò renda fastidio all’uccellino…basta stare attenti alla “cesura “delle unghie che si fa una, volta ogni due mesi~.
Potrebbe sentire dolore.

Socrate visse 12 anni ma era proprio anziano ed un po’ rimbambito. Negli ultimi giorni invece che fare il bagnetto nell’acqua , si sfregava fortemente la pancina contro la metà d’arancia (per cibo ) che c’era nella gabbia. Chissà perché? E tremava tutto, sembrava avesse l’ alzaimer!
Li abbiamo sotterrati entrambi al “ Monte Stella”(montagnetta di S.Siro) dentro due piccole scatoline, avvolti in due fazzolettini bianchi di seta.

Quanti altri ricordi mi vengono alla mente..!

Che tenerezza vederli dormire appallottolati come palle da tennis! E che bello sorprenderli nell’intimità, mentre si spulciavano a vicenda
Erano loro che ci svegliavano la mattina con i loro gioiosi vocalizzi appena il sole si alzava.
Com’erano golosi del biscottino al miele che li ponevamo nella gabbia..!
Era papà che puliva la loro casetta con amore ed impegno per farli rimanere puliti.

Non credo di comprarmi un'altra coppia in quanto, quando sono morti, ho sofferto troppo!

Ma i bei ricordi rimangono!! Fortunatamente! Alla prossima ...Vale

Nessun commento:

Posta un commento